Wednesday, December 25, 2013

Prodotti omeopatici per dimagrire: la Calcarea Carbonica nella Materia Medica di Clarke - Parte uno di quattro

 La trattazione di Clarke riportata nella sua Materia Medica è particolarmente approfondita e puntuale. Nel testo il medico evidenzia molto bene le relazioni tra i sintomi, il sovrappeso e lo stato emozionale e psicologico del soggetto; dalla lettura si possono scoprire tutte le motivazioni per le quali la Calcarea Carbonica può essere un ottimo prodotto omeopatico per dimagrire.Clarke intitola il suo lavoro “Dizionario di farmacologia omeopatica clinica”, l’edizione del 1994, edita da nuova Ipsa Editore con traduzione curata da Patrizia Cipolla è l’unica fonte di questo post.Vengono evidenziati nel testo le informazioni più inerenti a Calcarea carbonica utilizzata come prodotto per dimagrire. Il testo è diviso in:CeppoIndicazioni clinicheCaratteristichePsichismo (parte due di quattro)Patogenesi, da leggere in particolare il punto n. 10 – Appetito (parti tre e quattro di quattro)Sia in questa trattazione di Clarke sia in quelle di Boger sia in quella di Boericke (a breve on line) viene illustrato come un rimedio omeopatico, che può essere anche un prodotto naturale per dimagrire, agisca non solo su un sintomo, ma su tutto il sistema organico riportandolo in equilibrio. Il trucco in omeopatia è scegliere sempre il rimedio che più “assomiglia” al soggetto (similium) per osservare risultati migliori. Ricordiamo inoltre che la Calcarea Carbonica in omeopatia è uno dei policresti (quarto paragrafo dell'articolo calcarea carbonica) ed è sempre necessario per ampliare al massimo la sua azione benefica anche scegliere la diluizione che meglio agisce su quel sintomo.Chi si avvicina all’omeopatia dovrebbe in primo luogo studiare i policresti omeopatici, non solo quelli che sono considerati prodotti per dimagrire, il secondo passaggio dello studio è l’approfondimento dei tipi omeopatici e delle costituzioni omepatiche e delle diatesi omeopatiche e solo in un terzo approfondimento dedicarsi allo studio delle patologie e di come curarle con rimedi omeopatici che possono anche non essere policresti, ma rimedi omeopatici estremamente specifici.CEPPO: Carbonato di calcio impuro. Ca CO3. Vi sono inclusi i sintomi di Calcarea acetica e di Calcarea ostrearum, un triturato ottenuto dallo strato medio della conchiglia di ostrica, entrambi provati da Hahnemann. Le prove di Koch furono fatte da carbonato di calce precipitato da una soluzione di calcare fine in acido cloridrico. Triturazione.INDICAZIONI CLINICHE: Aborto spontaneo. Acidità. Addome, dilatato. Adenopatie bronchiali. Affezioni articolari. Affezioni spinali. Affezioni uterine. Alcol, effetti dell’. Anasarca. Anemia. Appetito depravato. Astenia. Calcoli biliari. Calcolo. Carie. Cataratta. Caviglie deboli. Cefalea. Cestodi. Colica renale. Consunzione. Corea. Corizza. Coxalgia. Crosta lattea. Crup. Deambulazione tarda. Delirium tremens. Denti, cariati. Dentizione. Dermatopatie. Diabete. Diarrea. Dispepsia. Disturbi del gusto. Disturbi mestruali. Disturbi olfattivi. Epilessia. Epulide. Ernia. Febbre da latte. Febbre nervosa. Febbre tifoide. Febbre, intermittente. Fistola. Geloni. Gonfiori ghiandolari. Gonfiori gottosi. Gonorrea. Gozzo. Gravidanza. Herpes. Idrocefalo. Impotenza. Insonnia. Ipocondria. Isterismo. Lattazione carente. Leucemia. Leucorrea. Lupus. Masturbazione. Melanconia. Mollusco contagioso. Nevo. Nevralgia brachiale. Nevralgia. Obesità. Occhi, affezioni degli. Odontalgia. Orecchio, affezioni dell’. Orticaria. Osteopatie. Paralisi. Parotite. Patereccio. Peritonite. Perspirazione. Pletora. Polipo. Prosopalgia. Psoriasi palmare. Rachitismo. Raffreddore. Ragadi. Ranula. Reumatismi. Sciatica. Scrofola. Secrezione uretrale mucopurulenta. Seni, dolenti. Sicosi. Sicosi del mento. Sicosi della barba. Sonno, disturbi del. Tabe meseraica. Tensioni. Terrori notturni. Tosse. Trachea, affezioni della. Tricofizia. Tubercolosi. Tubercolosi del tagliapietre. Tubercolosi di Miller. Tumori. Varici. Vermi. Verruche. Vertigini.CARATTERISTICHE: Calcarea è uno dei più grandi monumenti del genio di Hahnemann. Il suo metodo di preparare sostanze insolubili portò alla luce in questo caso un intero mondo di poteri terapeutici che nel passato era sconosciuto. Inoltre, Calcarea è uno dei rimedi policresti, e con Sulphur e Lycopodium è uno dei principali antipsorici. Per apprezzare correttamente la farmacologia omeopatica è assolutamente essenziale conoscere a fondo questi tre farmaci, perché questi sono in un certo senso i punti di riferimento attorno ai quali sono raggruppati gli altri rimedi. Tutte e tre hanno un’azione molto vasta e profonda. Hanno molti sintomi in comune, ma Calc. è piuttosto distinto da Sulphur per il fatto che è un rimedio freddo, il paziente ha bisogno di calore, mentre il paziente Sulphur aggr. con il caldo e migl. con il freddo. Calc. ha piedi freddi, umidi, «come se si indossassero calzini umidi»; Sulphur ha piedi tipicamente caldi e sudati. La «sensazione di venir meno» comune ai tre rimedi è più notevole con Sulphur alle 11.00, con Lycopodium alle 16.00, con Calcarea in ogni momento. (…) Come molti altri carbonati, Calcarea Carbonica corrisponde a persone di fibra delicata con tendenza ad ingrassare. «Questo rimedio è particolarmente adatto alle vere Costituzioni leucoflemmatiche. Quando troviamo una testa grande, fisionomia robusta, cute pallida, con un aspetto terreo, e (nei neonati) fontanelle aperte, possiamo fortemente pensare a Calc.». (Guernsey). La costituzione scrofolosa abbraccia molti degli effetti caratteristici di Calcarea: bambini grassi piuttosto gonfi che solidi, sono pallidi ma arrossiscono facilmente, lenti nei movimenti; dalla crescita irregolare, con teste grosse e fontanelle molto aperte; addomi grossi; sudori irregolari e parziali: la testa suda abbondantemente bagnando il cuscino nella parte su cui è appoggiata; ghiandole linfatiche ingrossate e dure. Freddo gelido nell’addome. Inoltre sono presenti paure notturne; il bambino si sveglia alle 2 o alle 3 strillando, non si riesce a calmarlo, al mattino non ricorda niente di tutto ciò. I bambini mettono i denti lentamente e camminano tardi.L’acidità è una delle note caratteristiche di Calcarea corpo acido; gusto acido; urina e feci acide. Tutti i sintomi peggiorano prendendo freddo. In tutti i casi in cui vi è alimentazione sbagliata e digestione imperfetta, come quelli sopra descritti, e quando vi è freddolosità, aggravato in seguito al contatto con l’acqua e a causa del freddo, con piedi freddi e umidi, e sensazione (svenire) di venir meno, Calcarea si dimostrerà con tutta probabilità il rimedio adatto. Calcarea carbonica corrisponde anche alle malattie che seguono le perdite di liquidi, come in seguito alla masturbazione; e corrisponde ad una forma di menorragia, dal flusso eccessivo e dagli intervalli brevi. Le mestruazioni ritornano troppo presto dopo l’eccitazione. Si ha spesso dolore al seno prima dell’inizio del flusso, come con Conium. Ma se le mestruazioni sono scarse o assenti, e sono presenti le caratteristiche di Calc. della freddolosità e dei piedi freddi e umidi, Calcarea Carb sarà ancora una volta il rimedio adatto. Soppressione delle mestruazioni nelle donne con costituzione robusta dopo aver lavorato nell’acqua. Dolori da bearing-down. Dolori ovarici o uterini, a destra estesi lungo le cosce; aggravamento.leggendo o scrivendo (a sinistra Lilium tigrinum.). Oltre ai sintomi del freddo, si hanno sensazioni di calore e di bruciore: calore nel e sul vertice. A proposito di ciò bisogna ricordare il sudore della testa. Si manifesta principalmente sull’occipite e sulla fronte (quello di Silica su tutta la testa). Si migliora scoprendosi durante le vampate di calore (come con Lycopodium e diversamente da Silica). La notte si ha bruciore nella pianta dei piedi; bruciore sul dorso delle mani. La tipica mano di Calcarea è molle, calda e umida; una mano senza ossa. Inoltre le mani tendono a screpolarsi. Abbondanti sudori notturni, che possono essere acidi o inodore. Sudore dei piedi acido o inodore. I sudori di Calcarea carbonica non danno sollievo. Traspirazioni ematiche. Tra gli altri sintomi del caldo si ha alito caldo, con caldo in bocca. La ruminazione è tra gli effetti di Calcarea. Nausea dopo aver bevuto acqua, anche se poca; ma non quando è ghiacciata. La sensazione di «sentirsi mancare» di Calc.Carb. presenta alcune modificazioni. Si ha fame ingorda; fame e senso di vuoto subito dopo avere mangiato e al mattino presto. Se il paziente non fa colazione alla solita ora, gli viene il mal di testa. Desidera ardentemente delle uova; cose non digeribili, calcare, carbone, ecc. Nausea quando si è a digiuno. Eruttazioni acide. Diarrea acida. Odore del corpo acido. Il latte è indigesto; vomito acido di grossi grumi. Incapacità ad inghiottire i solidi. Malattia cronica della tonsilla sinistra, sensazione di avere un nodo nella parte sinistra della gola e il paziente vuole mandarlo giù. Dolore dalla tonsilla sinistra all’orecchio. Gonfiore emilaterale della lingua. La prosopalgia di Calcarea è migliorata da fomentazioni, come quella di Pulsatilla. Colica biliare: dolore tagliente sotto la scapola destra esteso all’ipocondrio destra e all’epigastrio. Formicolio nel retto come se vi fossero i vermi. Bruciore nel retto. Peso nel retto inferiore. Feci dure e pastose; come gesso argilla; maleodoranti; non digerite. Ardor urinae; maleodorante. Impotenza; pene freddo e rilassato. Calcarea è in relazione con lo stadio pretubercolare della tubercolosi; è adatto in modo più particolare alle affezioni dell’apice destro. Fitte nel torace e ai lati del torace movendosi o coricandosi sul lato affetto. La tosse è provocata dal passaggio in una stanza fredda; dalla freddolosità. Tosse solleticante, sensazione di avere una piuma in gola. (…) Rantolo nel torace; tubercolosi del mugnaio e del tagliapietre; vecchie cavità suppuranti. Gonfiore delle ghiandole cervicali e bronchiali. Ghiandole scrofolose e malattie scrofolose delle ossa; curvatura anomala della colonna vertebrale; rachitismo. Gonfiori; falsa comparsa di grasso; la phlegmasia alba dolens migliora sollevando le gambe e si aggrava lasciandole penzolare. Le stesse condizioni si manifestano nella sciatica di Calcarea in seguito a lavori nell’acqua. Condizioni reumatiche e gottose bagnandosi. Le articolazioni scricchiolano e crepitano come se fossero secche. La cute è ruvida e squamosa e tende a screpolarsi. Ragadi. Mani screpolate. Geloni dovuti all’essersi bagnati. Eruzioni. Cooper ha curato con questo rimedio la psoriasi palmare. Eruzione dietro l’orecchio destro Verruche e polipi. Calcarea è principalmente una medicina sicotica, come indicherebbe l’aggravamento al mattino presto.LEGGI la continuazione nella SECONDA PARTE di Prodotti omeopatici per dimagrire: la Calcarea Carbonica nella Materia Medica di Clarke - Parte due di quattro

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